Francesco Cavaliere è un artista visivo, musicista e performer toscano. Dopo gli studi teatrali e musicali al DAMS di Bologna si trasferisce a Berlino. Fra i numerosi progetti in collaborazione ha presentato interventi con Elisabeth Kirche al Draftsmen’s Congress per la 7a Berlin Biennale; con Marcel Türkowsky è al Gymnastic Sounds Festival di Amsterdam con la performance multimediale Mirror Trance Theatre; con Ignaz Schick esegue Branches, Child of Tree di John Cage allo Ausland di Berlino; per Camping#1/Hundebiss realizza Sea Urchin, light and sound actions con Leila Hassan. Tra le opere presentate in solo, in ambito visivo e musicale: The Glowing Glove al Museum of Contemporary Art of Roskilde (2014), Lancio Meta Meteo al Grimmuseum di Berlino (2014), Set Mosaic con Ghédalia Tazartès al CTM festival di Berlino (2013), l'audio performance Gancio Cielo alla ricerca del terzo occhio di tartaruga (2013) in mostra ad Art Bruxelles, Musica Galvanica al Museum of Contemporay Art di Varsavia (2013), la lecture Volta di Lame di Lune, Mercy alla Liverpool Biennial del 2012. Ha pubblicato con Hundebiss records. Francesco Cavaliere è noto per la sensibilità con cui combina suoni, materiali e spazio con un singolarissimo gusto per le più disparate forme di esotismo. Le sue opere hanno la capacità di animare gli stati interiori dello spettatore in un viaggio immaginativo popolato da presenze effimere, fenomeni generati dal vetro, minerali e voci registrate con tecnologie analogiche.
sabato 25 aprile > h 24.00 > Ex Ospedale dei Bastardini (sala a gradi)
Francesco Cavaliere (I/D)
Guanto Parabola, il gruppo respingi comete
sound performance, prima italiana
Guanto Parabola, il gruppo respingi comete è la seconda sessione live di mezzanotte ospitata a Squame Mosaico: uno spazio magico di messa in scena di una narrazione favolosa e notturna, nata dalla costruzione di un universo immaginario sospeso tra alchimia e science-fiction. Francesco Cavaliere guida l'ascoltatore in territori extraterrestri, non-luoghi incantati creati da suoni atmosferici, sviluppando una letteratura fantastica combinata con musica elettronica esotica: un’audiostoria in due puntate in cui cinque caratteri sono interpretati da una singola voce che tende e scambiarne i ruoli e gli scenari. Cavaliere ha sviluppato in questi ultimi anni un vero e proprio dizionario che cataloga gli strani esseri abitanti di un universo non definito da coordinate: ibridi tra oggetti, minerali, animali, piante, pianeti, scie, oggetti cosmici e fenomeni fisici e percettivi. Dinastie e singolarità a cui Cavaliere dà voce in forma sonora o mera suggestione visiva.