Marco Dalpane, pianista e compositore basato a Bologna. Ha studiato composizione, musica elettronica e si è diplomato in pianoforte. Dagli anni 80 svolge attività concertistica come solista e in varie formazioni cameristiche rivolte alla musica del '900. Il suo repertorio, che attraversa la musica contemporanea europea e nordamericana con incursioni nel pop e nel rock, comprende opere di Debussy, Ravel, Satie, Schoenberg, Webern, Bartok, Messiaen, Cowell, Gershwin, Cage, Stockhausen, Feldman, Bussotti, Cardew, Glass, Riley, Nyman, Oliveros. Ha lavorato a lungo con Tiziano Popoli (in duo e con il Popoli-Dalpane Ensemble da loro fondato), e con il gruppo avant-rock Ella Guru; ha inoltre preso parte a progetti in collaborazione con Tony Coe, Lindsay Cooper, Fred Frith, Butch Morris, Eyvind Kang, Alvin Curran, Nicolas Roseeuw, Ulrich Krieger e molti altri. È autore di musiche per il cinema, mostre d’arte, readings e musiche di scena per la danza e il teatro. Dal 1991 si dedica alla realizzazione di colonne sonore per il cinema muto, in veste di pianista e di compositore per l'ensemble Musica nel buio, da lui fondato. Tra i progetti recenti, Hextatic Piano (2012). Attualmente lavora a un repertorio di brani di Frank Zappa trascritti per pianoforte, Zappa Classics for Piano. Ha realizzato inoltre progetti curatoriali dedicati a John Cage, e scrive per Il Giornale della Musica.