Salvatore Panu, musicista e ricercatore di origine sarda. Ha studiato al Dams di Bologna e dal 1991 ha collaborato con Georges Lapassade con cui ha proseguito gli studi a Parigi, dove ha conseguito nel 1997 il DESS di Etnometodologia e nel 2004 il Dottorato in Scienze dell'Educazione. Nel 1992 fonda a Bologna la Scuola Popolare di Musica Ivan Illich, che ha diretto fino al 2006. Dal 1988 ha svolto ricerche sociali ed etnomusicologiche sul campo (pubblica nel 2001 il libro Il mito sardo, Cultura della festa e società dello spettacolo, per Sensibili alle foglie). Svolge un'intensa attività didattica e di sperimentazione musicale, prevalentemente in Italia e in Francia, conducendo laboratori sulle tecniche di improvvisazione e composizione collettiva, sulle musiche popolari di tradizione orale, sulle tecniche di arrangiamento per banda non convenzionale, e su storia, geografia e generi del canto sociale. Ha collaborato in varie forme con Paolo Fresu, Fred Frith, Jon Rose, Butch Morris, Giancarlo Schiaffini, Eugenio Colombo, Tristan Honsinger, Phil Minton, Barre Phillips, Giovanna Marini. Dal 1989 a oggi si è esibito in festival di musica contemporanea innovativa o di musica popolare di tradizione orale in Italia, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Austria, Svizzera, Croazia, Slovenia, Irlanda, Turchia. Ha al suo attivo la produzione di una quindicina di album e ha prodotto cinque CD di ricerca etnomusicologica.